Higuain (in foto) stende la Lazio, il Napoli confeziona il sorpasso e si riprende la terza posizione. Gli azzurri passano all'Olimpico per 1-0 e chiudono il girone d'andata con una vittoria preziosissima nella corsa all'ultimo posto utile per la qualificazione alla prossima Champions League.

La formazione allenata da Benitez si rialza dopo il k.o. casalingo incassato contro la Juventus: merito soprattutto di Higuain, che inventa il gol decisivo e, da solo, tiene in ansia la difesa avversaria. E' il bomber argentino, dopo 18 minuti di nulla, ad accendere la luce e a spezzare l'equilibrio in maniera decisiva.

Il Pipita scappa sul lancio profondo di Mertens, Radu non chiude e l'attaccante argentino spara da posizione defilata: Berisha è inguardabile e si fa sorprendere sul primo palo, 1-0 per il Napoli. La Lazio accusa il colpo e rischia grosso al 20', quando Berisha deve uscire per negare il raddoppio a Mertens. I padroni di casa si fanno vivi in attacco al 27': il destro di Biglia, dalla distanza, è impreciso. E' perfetto invece il colpo di testa di Parolo, che al 30' centra la traversa. La difesa partenopea non brilla per solidità e al 37' Cavanda spreca una chance colossale per il pareggio.

Callejon non chiude, l'esterno della Lazio è libero di piombare sul cross di Basta: conclusione debole e centrale, Rafael blocca. Per rivedere il Napoli in attacco bisogna aspettare il 41' e l'iniziativa di Strinic, che entra in area e tira: Berisha, stavolta, è attento. In avvio di ripresa, i biancocelesti ripartono con Klose al posto di Ledesma. E' il Napoli, però, ad avere le occasioni migliori con Higuain che al 47' impegna Berisha e al 54' sfiora il palo.

Tra le due opportunità, proteste laziali per un presunto fallo di mano di Albiol nell'area partenopea: l'arbitro Rizzoli non fischia. La Lazio prova a premere ma fatica a trovare spazi e Rafael deve effettuare l'unica parata al 92': il tiro di Keita è troppo soft, finisce 1-0.