TREVISO - Che perda il lavello in cucina o che ci sia un corto circuito, sarà più facile risolvere il tutto con la nuova App. Idraulici, elettricisti, impiantisti, falegnami e edili hanno realizzato un'applicazione per tablet e smartphone, per farsi trovare in qualsiasi momento dai potenziali clienti. Attraverso l'App, è possibile contattare gli artigiani della zona. E farli arrivare, in carne e ossa, a casa propria.

“Le nuove tecnologie sono il presente” – ha detto Graziano Chiaro, docente universitario di marketing strategico, intervenuto al seminario su “Le nuove tecnologie della comunicazione a supporto dell'impresa. Conoscerle per non subirle”.  Organizzato il 17 gennaio dal Gruppo Giovani Imprenditori (GGI) di Confartigianato Treviso, il seminario ha visto la partecipazione di oltre novanta imprenditori, tutti under 40.  Tra i relatori, anche Roberto Durante di ABC Informatica di Treviso.

I suggerimenti che sono stati dati ai giovani e giovanissimi artigiani? Che utilizzino i video, per imparare, e non "i grandi manuali di istruzioni, di cui si capiva poco o niente". Che si connettano a facebook, per "apparenere a una tribù". Che puntino alla sicurezza, e “oggi un'azienda è considerata tanto più affidabile e sicura quanto più è referenziata dai suoi clienti in internet”.

Puntare sulle nuove tecnologie, quindi, e sfruttarle al massimo. Perchè, davvero, possono fruttare. E lo sa bene il giovane fabbro che, per promuoversi, ha sostituito il catalogo cartaceo con un video su youtube. Sul quale, evidentemente, conterà più accessi.

La platea al seminario sulle nuove tecnologie organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confartigianato Treviso