GUIDO DUSSIN ONOREVOLE PIANISTA
Sorpreso a votare per il "vicino di banco"
San Vendemiano – Anche la Marca vanta un onorevole pianista. Uno, almeno, che è stato sorpreso “con le mani nel sacco”.
Guido Dussin, deputato leghista e vice sindaco di San Vendemiano, è stato colto il flagrante mentre votava per un collega e compagno di partito, Matteo Salvini, assente dalla Camera dei Deputati ieri pomeriggio mentre si discuteva dell’assegno di disoccupazione proposto dal PD.
Questo nonostante il rigore imposto da Gianfranco Fini, che ha promesso linea dura contro i pianisti. Il gioco è stato possibile, nonostante il nuovo sistema di rilevamento delle impronte digitali dei votanti, perché Matteo Salvini si è rifiutato di fornire le sue impronte. Dussin aveva quindi potuto votare dalla postazione di Salvini. Per precauzione aveva anche nascosto la mano sotto la “Gazzetta dello Sport” ma è stato ugualmente sbugiardato.
Dai tabulati delle votazioni è infatti emerso che Salvini era presente e votante, circostanza evidentemente falsa. Così è stato facile capire che il “vicino di banco” di Salvini, Dussin appunto, aveva fatto quel che non doveva. Il colpo di grazia lo hanno dato alcuni onorevoli testimoni, che hanno confermato di averlo visto votare dal "posto sbagliato".
In foto: Guido Dussin