MOGLIANO - Il Sindaco di Mogliano ha presentato il master plan per la salvezza dell’Istituto Gris. Il piano da 30 milioni di euro prevede anche un ospedale di comunità e nuovi ambulatori.

Il piano ha sollevato l’immediata reazione di Giovanni Azzolini,ex Sindaco ed ex Commissario Straordinario del Gris. “ Cittadella della salute da 30 milio di euro al Gris – sbotta Azzolini – opera impossibile se non per giustificare una parcella milionaria agli architetti del master plan. L’Assessore al Bilancio Bardini ammette che non c’è copertura finanziaria per l’acquisto della villa Torni e delle barchesse, valore 2,4 milioni, figuriamoci per un opera da 30 milioni.”.

“ E’ vero che il Gris è il luogo della psichiatria – dice Azzolini – ma ieri il Sindaco Arena ha dato di matto. Il master plan sul futuro del Gris è una esercitazione di fantascienza amministrativa. L’opera è irrealizzabile per il bilancio del comune di Mogliano neppure se il Sindaco fosse convinto di mettere a lacrime e sangue tutti i moglianesi per decenni.”.

“ La legge e le consuetudini della Regione e dell’Uls 9 – prosegue Azzolini -  sono chiarissime: il Distretto lo paga il comune che lo ospita. Ci dica allora il Sindaco dove pensa di ricavare 30 milioni di euro dal bilancio ? L’anno scorsola Giunta ha aumentato le tasse per oltre 2.000.000 di euro, circa 270 euro a famiglia l’anno, se dovesse realizzare un’opera da 30 milioni dovrebbe aumentare le tasse di ulteriori 2.500 euro a famiglia. Una follia.”.

“ Il Sindaco è architetto e ben sa che tutti gli studi di architettura guadagnano in percentuale sui progetti e sui master plan anche quando non vengono realizzati. Un’opera da 30 milioni di euro implica una parcella da milioni di euro.”.

“  Non ci sarà alcuna opera pubblica chiamata cittadella della salute – conclude Azzolini - perché l’Assessore Bardini ha ammesso di non avere alcuna copertura finanziaria per sostenere un progetto così. Ecco il segreto di pulcinella di un Sindaco che è anche architetto, assessore all’urbanistica e disegna lei stessa i master plan.”.   

Gianfranco Vergani