CARBONERA – “Ci batteremo affinché l’opera non venga costruita”. Il Movimento 5 Stelle, meetup di Treviso nord-est, prende ancora una volta posizione contro la realizzazione della centrale biogas a Mignagola di Carbonera.

“In questi giorni – spiegano gli attivisti - a poche ore dalla scadenza dell’autorizzazione è stato esposto il cartello di inizio lavori datato 14/10/2014 con tanto di picchetti sul terreno”. “Uno dei problemi più gravi riguarda la vicinanza dell’impianto al centro abitato, in particolare di Olmi, per questo riteniamo che il Sindaco di San Biagio di Callalta, Alberto Cappelletto, dovrebbe prendere decisamente posizione, magari dopo aver fatto visita ai propri Cittadini di Olmi chiedendo loro se il valore della propria casa è ancora integro oppure fortemente deprezzato. Ci sentiamo di rivolgere lo stesso appello alla giunta di Carbonera”.

“L'opera - continua il Moviemnto - è inopportuna per tutti i cittadini abitanti la zona, l’unica sicurezza è che produrrà un interessantissimo profitto per i proprietari, per il resto nulla sarà a vantaggio della collettività”.
"Il MoVimento 5 Stelle con i componenti del comitato Mignagola No Biogas si batterà, attraverso azioni dei propri attivisti, affinché l’opera non venga costruita – annunciano – e se il progetto dovesse vedere la luce andremo a fondo, con tutti i mezzi legali a nostra disposizione, per valutare l’impatto ambientale, il rispetto di ogni singola norma, vigileremo giorno per giorno, andremo a fondo su quanto questo impianto produrrà in termini di profitto economico per i proprietari dell’area, chiederemo di rendere trasparenti i documenti relativi alle compravendite delle aree interessate, ai termini di legge per la costruzione e lo smaltimento dei rifiuti, analizzeremo i bilanci della Biopower Srl con l'aiuto di esperti in materia”.