Giro, la polizia stradale avverte: «Evitare la zona del percorso»
Nella mappa sono indicate le vie alternative
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TREVISO – Giro d’Italia: tappa da Treviso a Valdobbiadene sabato 23 maggio. La polizia stradale avverte: «Evitare di passare per la zona inibita al traffico dalle 10 alle 17,30, si rischia di rimanere bloccati». Questa mattina, in questura a Treviso, il dirigente della stradale, Alessandro De Ruosi, ha messo in guardia gli automobilisti.
I ciclisti partiranno da Treviso verso mezzogiorno, ma, appunto, già dalle 10, il percorso della tappa a cronometro – che coinvolgerà prima la Pontebbana e poi la provinciale 665, la “Strada del Prosecco” - sarà completamente bloccato.
Nel sito della Provincia di Treviso è possibile consultare la mappa, con le strade alternative >>
Le principali vie sostitutive rispetto a quelle normali saranno l’autostrada A27 ad est e la Feltrina ad ovest. Gli unici punti in cui si potrà attraversare la Pontebbana chiusa al traffico saranno i sottopassaggi a Busco di Spresiano e Castrette di Villorba (quest’ultimo è l’unico in cui possono transitare anche i mezzi pesanti).
Di certo non mancheranno in disagi. A dover fare i conti con il traffico bloccato saranno anche gli utenti dell’ospedale di Conegliano: la carovana del Giro ci passerà proprio davanti, per questo non sarà possibile entrarci in macchina.
Saranno un migliaio i volontari impiegati per gestire la viabilità. A questi si aggiungano decine di agenti della polizia stradale e quelli di tutte le polizia locali dei comuni coinvolti.