Giro d'Italia, Valdobbiadene incorona Contador
Grande spettacolo questo pomeriggio per la crono Treviso-Valdobbiadene di 59,4 km
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VALDOBBIADENE – Una prova che la dice lunga su quello che potrebbe essere l'esito del Giro 2015. Questa la sensazione dopo la tappa a cronometro Treviso-Valdobbiadene (59,4 km) di questo pomeriggio. La prova è stata vinta da Vasil Kiryienka (Sky): il 33enne bielorusso ha trionfato grazie al tempo di 1.17'52".
Ma Alberto Contador firma un numero dei suoi e torna in maglia rosa. Il 32enne spagnolo della Tinkoff-Saxo ha chiuso in 1.18'06", terzo a 14" dalla miglior prova di giornata.
Secondo, a 12", lo spagnolo Luis Leon Sanchez, meglio di Alberto Contador di soli 2".
Male l’italiano Fabio Aru che ha tagliato il traguardo 29° con 1.20'53", a 2'47" da Contador: in classifica generale il sardo insegue a 2'28". E dunque lo spagnolo, all’ultima settimana di gara, ipoteca la Corsa.
Si è trattato di una crono “anomala” perché particolarmente lunga. Tra le (tante) insidie di giornata, l’asfalto scivoloso: a parte l’asperità da Bagnolo verso San Pietro di Feletto, insidiosa era anche la discesa da San Pietro di Barbozza verso Valdobbiadene.
I corridori alla partenza di Treviso
Grande folla comunque alla partenza, nonostante il tempo inclemente, la pioggia e una temperatra decisamente autunnale intorno ai 15°.La prova trevigiana premia dunque Kiryienka ma soprattutto un Contador in forma e già pronto alle asperità di domani.
Nella foto sopra, Richie Porte (Team Sky) affronta la rotatoria di Susegana