TREVISO - Giro di vite per risolvere i problemi di ordine pubblico nell’area dei Giardini Sant'Andrea. L’amministrazione stringe ulteriormente le maglie della sicurezza dopo gli ultimi fatti di risse, spaccio ed esibizionismo, per prevenire non solo possibili reati, ma anche abusi che compromettano l’ordine pubblico e il decoro cittadino. Uno degli strumenti con cui l’amministrazione intende liberare la zona dal degrado per poter essere vissuta maggiormente da tutti i cittadini, oltre ai controlli e i pattugliamenti della polizia locale, è il divieto di vendita di bevande alcoliche in determinati orari.

Ieri l’ordinanza del sindaco Manildo è stata discussa e appoggiata dal Prefetto Laura Lega nel corso del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico, chiesto proprio dal Comune per intensificare ulteriormente i controlli in determinate aree della città. “Siamo molto felici che il prefetto abbia accolto le richieste di Ca’ Sugana - ha detto il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Roberto Grigoletto, presentano l’ordinanza - Sarà emanata entro la fine di questa settimana e prevede il divieto di vendita di bevande alcoliche a partire dal primo pomeriggio fino a notte inoltrata nelle zone di Piazza Borsa, via Fiumicelli e dei giardini di Sant'Andrea. L’obiettivo è colpire chi bivacca e si ubriaca nei parchi pubblici".

Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha anche disposto un’intensificazione dei controlli da parte delle forze di polizia, si ani borghese che in divisa, in vari punti caldi della città: dalla stazione ferroviaria, Porta Altinia,via Roma, e l’area dei giardini di Sant’Andrea. Un’attività che va a rafforzare i servizi di controllo da tempo messi in atto in questa zona della città.