GENTILINI A DE' POLI: COLPA TUA SE IL CENTRO SI SVUOTA
Secondo lo sceriffo i trasferimenti di molti enti a Treviso2 e della Provincia al Sant'Artemio faranno morire il centro storico
Treviso - De Poli accusa Ca’ Sugana di non avere idee su come riempire i contenitori del centro storico che resteranno vuoti dopo che Questura, Prefettura, Camera avranno traslocato a Treviso Due e la Provincia a Sant’Artemio e Gentilini se la prende a sua volta con il suo coetaneo, 80enne, il patron di Fondazione Cassamarca.
Secondo il vicesindaco sarebbe, invece, De Poli, ad aver scaricato sull’amministrazione la responsabilità di non avere piani e idee per ammortizzare il decentramento e dopo che Fondazione ha portato fuori dal centro storico enti, istituzioni, personale e commercio ora se ne lava le mani. Secondo lo sceriffo, De Poli stesso aveva il preciso compito di collaborare per disegnare il nuovo assetto urbanistico della città.
Fra l’altro con i problemi di cassa dei Comuni, Anche Treviso Capoluogo non fa eccezione, non è affatto pensabile che l’ente pubblico sia in grado di rimpiazzare gli spazi che resteranno vuoti. Perché De Poli, non regala al Comune la Camera di Commercio? Propone Gentilini. Se questa magia avvenisse il prosindaco destinerebbe quell’area a negozi da affittare a prezzo calmierato per giovani imprenditori.
Gentilini non risparmia critiche nemmeno a due suoi compagni di partito, Zaia e Muraro, per il trasferimento della Provincia al Sant’Artemio, visto che teme forti ripercussioni sui negozi e sui bar della zona, visto il notevole via vai di persone che fruivano dei servizi dell’Ente di via Battisti. Sant’Artemio, secondo Gentilini, stava bene nelle mani di Fondazione.