CONEGLIANO – IL Pdl si apre ai gay. Non solo a Roma, dove Bondi e Galan hanno dichiarato che “è ora di riconoscere i diritti degli omosessuale”. Ma anche a Conegliano, dove la giunta di centrodestra ha deciso di dare il patrocino al Gay Pride che si svolgerà nella città del Cima il prossimo fine settimana.

Un’apertura nuova, ma naturale. L’associazione organizzatrice, la Shake Lgbte, infatti è attiva da molti anni sul territorio e per il sindaco Floriano Zambon appoggiare la manifestazione è un modo per riconoscere l’impegno, l’attività e la presenza di questo gruppo che si batte per “l’orgoglio omosessuale”.

Non è la prima volta che l’associazione coneglianese organizza questo tipo di eventi. Quella di quest’anno è la quarta edizione del Conegliano Pride, ma la prima a ottenere il patrocinio del Comune. Un risultato importante per gli organizzatori, che l’8 e il 9 giugno porteranno ai giardini di San Martino e al Radio Golden Bar centinaia di gay, lesbiche e transessuali.

“L’arte che valorizza le differenze”, è il tema centrale delle due giornate dell’orgoglio omossessuale. E proprio di manifestazione culturale si tratta: niente sfilate, ma mostre di pittura, esposizioni fotografiche, letture, incontri con gli autori. A cui seguono aperitivi e serate con dj set.

"Si tratta di due giornate dedicate alla cultura legata ai diversi orientamenti di genere sessuale (gay, lesbiche, transgender, bisex,) e di musica.  - fa sapere Simone Carnielli, portavoce della Shake Lgbte - E' il quarto anno che con la nostra associazione creiamo un ponte con il Gay Pride nazionale attraverso questa manifestazione. Quest'anno ci sarà quello regionale, il Vicenza Pride, quindi il ponte quest'anno lo creiamo con loro, assieme a tutte le associazioni LGBT del veneto".

Il Patrocinio della città di Conegliano? "Un segno di civiltà e di accettazione - commenta Simone - che speriamo contagi tutta la periferia, le cittadine e i piccoli paesi, una piccola rivoluzione culturale che parte dal basso, dato che in altro nessuno sembra ascoltarci".