FURTI NEI CIMITERI, RECUPERATA UNA TONNELLATA DI RAME
Due persone arrestate ed una denuncia. L’ultimo colpo nel camposanto di Riese
RIESE – Entravano nei cimiteri allo scopo di rubare le grondaie ed altro materiale in rame. E stando a quanto riscontrato dai carabinieri lo avrebbero fatto per almeno una dozzina di volte.
L’ultimo camposanto preso di mira è stato quello di Riese, poi sono stati fermati dai carabinieri, che li hanno sorpresi martedì sera mentre erano all’opera.
A finire in manette Armando Gasperetto, 63 anni, di Giavera del Montello, ed il figlio della donna rumena che vive con lui, Alin Florin Hendre, 20 anni. Un terzo uomo, loro complice, era riuscito a fuggire, ma è stato identificato e denunciato nelle ore successive: anche lui vive a Giavera, è un camionista di 45 anni.
Nell’ambito dell’operazione i carabinieri sono riusciti a scoprire dove andava a finire il rame che rubavano. Sono stati infatti scoperti due capannoni dove veniva stoccato in attesa di essere venduto, uno in provincia di Treviso ed un in quella di Venezia. Complessivamente è stata recuperata più di una tonnellata di rame.