Inizia il 16 novembre p.v. il nuovo ciclo d’incontri di sensibilizzazione proposto dalla Fondazione Zanetti Onlus. Si tratta della quinta edizione del ciclo “Passi Verso l’AltroVe” che desidera dare voce a persone che si avvicinano agli altri e ad altre realtà con rispetto, comprensione e desiderio di agire e collaborare per creare un mondo migliore. Gli appuntamenti saranno in tutto 9, da novembre 2017 ad aprile 2018. Tanti gli argomenti che verranno affrontati: le migrazioni, l’infanzia abbandonata, la disabilità, la droga, il cyber-bullismo, la violenza sulle donne e l’attività di cooperazione internazionale. Gli incontri si svolgeranno tutti nell’arco della mattinata per coinvolgere soprattutto gli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado con le quali la Fondazioni Zanetti Onlus collabora da tempo.

Il 16 novembre il ciclo si aprirà con un incontro che vuole focalizzare l’attenzione sulla drammatica situazione del Sud Sudan dove, da ben 4 anni, è in atto una guerra dimenticata che ha innescato un’emergenza umanitaria di gigantesche proporzioni. Il Sud Sudan, proclamato indipendente nel luglio 2011, sta infatti pagando la sua autonomia dal Nord con continue guerriglie e forti tensioni che hanno portato, fino ad ora, più di 300 mila morti.

Per parlarne saranno presenti Giovanni Putoto, medico dell’ONG padovana Medici con l’Africa Cuamm e il giornalista Pietro del Re, inviato di La Repubblica.

Del Re, che si è recato recentemente in Sud Sudan, illustrerà la storia e la situazione attuale di questo Paese anche attraverso un breve video-reportage. Putoto, invece, racconterà come Medici con l’Africa Cuamm, nonostante le estreme difficoltà, stia continuando a garantire nel paese lo svolgimento delle attività negli ospedali e l’assistenza umanitaria agli sfollati; più di tre milioni di persone hanno, infatti, dovuto abbandonare le proprie case e sono scappate cercando rifugio in zone più tranquille o negli Stati confinanti.

Il Sud Sudan è la più giovane nazione del pianeta, ma come scrive Pietro del Re, qui l’inflazione ha raggiunto il 700% ed è più facile incontrare una ragazza violentata che una diplomata, qui sono già stati ammazzati 90 operatori umanitari e i loro convogli sono regolarmente saccheggiati, qui l’insicurezza alimentare ha raggiunto livelli senza precedenti, con milioni di bambini gravemente denutriti.

Per maggiori informazioni e prenotazioni:

0422.312680 eventi@fondazionezanetti-onlus.org