Ben ritrovati!

Siamo a poche ore dall'inizio della tanto attesa e annunciata irruzione di aria fredda: essa si manifesterà soprattutto domani con vento e aria fredda e tra venerdì e domenica con minime prossime allo zero e massime sugli 8-10°. Non ci saranno precipitazioni.

Da domenica prenderà di nuovo piede l'alta pressione delle Azzorre, che al posto di ritirsrsi sull'Atlantico come sarebbe consuetudine in autunno, avanza spesso verso di noi talvolta sostenuta da una matrice africana in quota che la rende ancora più robusta; tutto questo si riduce in un prolungato periodo di assoluta mancanza di piogge e neve in montagna proprio nel periodo statisticamente tra i più piovosi.

Siamo davvero sulla strada dei cosiddetti "inverni neri" della fine degli anni '80 quando per mesi non caddero che pochi millimetri di pioggia, causando estesa siccità e assenza di neve sui monti? Al momento attuale alcuni indici parlano di un novembre sostanzialmente secco ma più freddo e di una lunga fase di freddo e maltempo tra gennaio e febbraio.

Vedremo. Intanto prepariamoci a rispolverare finalmente cappotti e qualche sciarpa

 Alle ore 19.45 sono iniziate le prime raffiche di vento di foehn(che si produce per compressione adiabatica in discesa dalle alpi) e quindi ha portato la temperatura da 11,9 a 15 in circa 30 minuti. L'apparente freddo è dato dall'azione del vento(windchill). Domani il vento girerà a bora(da nordest) e non avremo più effetto riscaldamento