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29 marzo 2024

Treviso

Forza Italia scende in piazza a Treviso contro la manovra Finanziaria

Domenica gazebo in Corso del Popolo, Baratto: “Niente soldi per autonomia e imprese”

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Forza Italia scende in piazza a Treviso contro la manovra Finanziaria

TREVISO - Forza Italia scenderà in piazza a Treviso, domenica pomeriggio, con un gazebo in Corso del Popolo e una manifestazione a cui parteciperà tutto il partito trevigiano. 

Un’iniziativa, contro la manovra finanziaria del governo, voluta dai parlamentari veneti che negli ultimi mesi si sono battuti in aula ed in commissione per cambiare il testo della finanziaria.  

“Abbiamo cercato di migliorare il testo di questa finanziaria, dialogando con la maggioranza ed ascoltando i suggerimenti delle categorie” spiega Raffaele Baratto parlamentare di Forza Italia- nell’interesse delle imprese e dei veneti abbiamo proposto sgravi fiscali importanti. Un esempio? il recupero più rapido dell’Iva per oltre 5.000 imprese.” Una misura che, secondo Baratto, avrebbe portato oltre 1 miliardo di liquidità per piccole e medie imprese, bocciata in commissione dalla maggioranza.  

“Prendiamo atto che il tanto decantato taglio delle tasse non ci sarà - attacca l’onorevole - la pressione fiscale sulle imprese è salita nell’ultimo anno di oltre 2 punti percentuali, per non parlare della stretta creditizia che si farà sentire ancora di più dopo i recenti rialzi dello spread. Le imprese sono le cenerentole di questa finanziaria - continua - nessuna concreta misura è stata adottata per aiutare il cuore produttivo del paese che è invece stato trattato con un salvadanaio da rompere per finanziare il reddito di cittadinanza. Qualcuno dovrà risponderne” afferma il parlamentare trevigiano che poi non risparmia una severa critica alle misure contenute nella stessa legge finanziaria e rivolte al ristoro dei truffati dalle popolari: “Pochi soldi, per un numero limitatissimo di aventi diritto. Una messinscena che non rispetta le promesse e frustra le speranze e le aspettative di decine di famiglie.” 

Il giudizio Baratto sulla finanziaria del governo giallo verde però è forse il più duro quando si parla di Veneto ed autonomia: “Un anno fa oltre due milioni di veneti hanno votato al 98,1 % per ottenere l’autonomia, con la promessa chiara di ottenere maggiori risorse per il nostro territorio attraverso l’autonomia fiscale. E’ stato solennemente dichiarato che ci sarebbero stati 8 miliardi in più per la nostra regione ma di questi soldi, nella finanziaria del reddito di cittadinanza, non c’è nemmeno un soldo bucato. I veneti hanno la memoria lunga, se ne ricorderanno.”

Infine l'appello alle categorie finora, dice "rimaste alla finestra": "scendano in piazza e dicano la loro su questa finanziaria che nulla porta al nostro territorio e alle nostre imprese se non tasse, tasse e ancora tasse. Si mobilitino, noi siamo a disposizione”.

 


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