TREVISO - Fondo per la morosità incolpevole degli affitti delle case popolari, il sindaco Manildo contro la Regione, chiede subito un incontro tra Prefetto, amministratori locali e sindacati per affrontare il problema.

“La Regione ci mette ancora una volta nella condizione di dover gestire la situazione da soli – dichiara Manildo – La delibera sul fondo per la morosità incolpevole destinato ai comuni ad alta tensione abitativa infatti trasferisce semplicemente il decreto ministeriale ai Comuni non fornendo delle indicazioni chiare sui criteri di assegnazione delle risorse. Il rischio è che ogni Comune dia un’interpretazione diversa della delibera e che dunque si creino, oltre che una grande confusione, anche delle disparità di trattamento tra i cittadini”.

Questi i motivi che ieri nel pomeriggio hanno portato il primo cittadino ad inviare una lettera al Prefetto Maria Augusta Marrosu, ai sindaci degli altri 28 comuni interessati, ai sindacati tra cui Sunia, U.p.p.i., Sicet, chiedendo un incontro per giovedì prossimo, 23 ottobre alle ore 18, a Ca’ Sugana, “Nel corso del quale condivideremo dei criteri e delle linee guida comuni. Dobbiamo fare presto, anche considerando il numero sempre crescente di cittadini che si trovano in gravi situazioni di difficoltà economiche", chiude il sindaco.