VITTORIO VENETO - Daspo urbano anche a Vittorio Veneto. La misura viene già applicata a Treviso e a Conegliano, e a breve potrebbe essere introdotta anche nel comune vittoriese. Il sindaco Antonio Miatto, commentando i fatti avvenuti sabato sera in pieno centro, ha annunciato che l’amministrazione apporterà alcune modifiche al regolamento di polizia urbana. Nella lite scoppiata sabato sera un 34enne ha riportato ferite da taglio agli arti superiori.

L’uomo è stato soccorso e accompagnato in ospedale: la prognosi è di una decina di giorni. Nel corso delle indagini i Carabinieri di Vittorio Veneto hanno rintracciato un 25enne già noto alle forze dell’ordine. Il giovane ha tentato di sottrarsi al controllo ed è stato quindi immobilizzato. È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.

“Questi comportamenti con il coltello sono ormai un fenomeno generalizzato, in passato non c’erano – commenta il primo cittadino -. Per aumentare un po’ la pressione stiamo rinnovando il regolamento di polizia urbana, vogliamo introdurre la misura del daspo urbano. A Conegliano c’è già, anche a Vittorio dobbiamo prenderci per tempo. Il daspo non risolverà tutto, ma sarà un modo in più per scompaginare questi gruppi. Il lavoro di base è già pronto, stiamo inserendo delle note”.

Il daspo impone il “divieto di accedere a un determinato luogo per motivi di ordine pubblico”. I soggetti colpiti da daspo vengono allontanati da alcune zone della città o dal comune stesso e non possono più farvi ritorno.

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