VITTORIO VENETO - Una montagna di cibo. Buono, commestibile. Solo in parte (e da poco) scaduto. C'era di tutto, ieri, in via Labbi a Vittorio Veneto, la strada parallela a via Manin, che collega Salsa a via Da Ponte.

Insalata in busta, pane, datteri, decine di formaggi, salmone, cereali, yogurt, lasagne pronte, frutta, alimenti per neonati. Il cibo era stato comprato in posti diversi: proveniva dalla Cadoro, dal Bennet e probabilmente da altri supermermercati. La spesa, stando alle etichette, era stata fatta tra fine novembre e inizio dicembre. Il tutto, era stato poi stipato in sacchetti della Savno, quelli blu per la plastica, e nei giorni scorsi abbandonato a lato della stradina pedonale.

Chi sia stato l'autore del gesto, non è dato saperlo. E, soprattutto, c'è da chiedersi quale sia il motivo che abbia spinto qualcuno a comprare tutto quel cibo per poi liberarsene.