TREVISO - Il Tribunale di Brescia ha decretato il fallimento dell’azienda trevigiana Sanagens, leader nel campo del settore delle calzature ortopediche e confort, per la quale era già stato chiesto l’accesso al concordato preventivo.

Lo hanno comunicano ieri le organizzazioni sindacali lanciando un appello per salvare l’azienda, da sempre importante brand del settore,apprezzato nel mercato : “La cattiva gestione degli ultimi anni ha portato un’azienda sana al tracollo, ma il brand affermato, il know how, la rete commerciale hanno ancora la capacità di stare sul mercato e aggredirlo- ha detto Luisa Buranel della Filcams Cgil di Treviso alla notizia del fallimento - .Serve un imprenditore serio e capace che sfrutti questo picco basso della Sanagens per rilanciarla e ripristinare i vecchi livelli occupazionali”.

“Dopo la fusione dei tre marchi Sanagens, Valleverde e Fly Flot, facenti capo alla stessa proprietà, l’incapacità degli amministratori aziendali ha svuotato l’azienda portandola dritta nel baratro. La mancanza di liquidità non permetteva, nell’ultimo periodo, neppure di rifornirsi e dunque far fronte alle commesse, che comunque non mancavano”. “Concluso il periodo di concordato in bianco, con l’istanza di fallimento è stato nominato anche il curatore, dottor Aldo Galeris, che dovrà inventariare l’esistente – ha spiegato Luisa Buranel -. Per i lavoratori rimasti, una ventina ad oggi, si apriranno le procedure di mobilità a seguito del licenziamento. Ci auguriamo però – fa appello la Buranel – che ci sia ancora la speranza di salvare l’azienda e salvaguardare i livelli occupazionali, perché le competenze dei lavoratori e la storia di questo prodotto non vada persa. Vogliamo ancora credere nella possibilità che un imprenditore serio e determinato si faccia avanti e rilanci la storica ditta, profittando degli sgravi contributivi previsti dalla nuova normativa per chi assume licenziati”.

Per venerdì prossimo alla Cgil è prevista un’assemblea dei lavoratori, una cinquantina con i licenziati a novembre, per spiegare l’iter del fallimento e avviare tutte le procedure necessarie alla tutela del reddito.