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28 marzo 2024

Oderzo Motta

Faccia a faccia in diretta social, in 1.300 per seguire i candidati di Chiarano

La Confartigianato del mandamento di Oderzo-Motta ha organizzato per questioni di sicurezza l'iniziativa con una modalità inedita

| Gianandrea Rorato |

| Gianandrea Rorato |

faccia a faccia

CHIARANO - Oltre due ore di dibattito mercoledì sera per il “faccia a faccia” tra candidati a sindaco di Chiarano.

Il confronto è andato in scena alla sede opitergina di Confartigianato che tradizionalmente organizza questo tipo di iniziative. Le domande erano inviate tramite whatsapp.

Hanno risposto all’appello, in ordine alfabetico, Lara Carbonere (civica Lara sindaco), Stefano De Pieri (Lega Salvini Premier) e Marco Vescovi (civica Marco Vescovi sindaco).

L’incontro è stato moderato dal giornalista Maurizio Venturino. Il presidente Armando Sartori ha introdotto la serata: «Chiunque vinca - ha detto - cerchi di collaborare con tutti. Chi vince ascolti la minoranza, l’opposizione dia una mano all’amministrazione. Ne va del bene della comunità».

Gli argomenti sviscerati nel corso del dibattito sono stati molteplici. Il video intergrale, via facebook, è disponibile al termine del testo.


COLLEGAMENTI WEB
Oltre al lavoro già appaltato, cosa fare in più per i collegamenti a banda larga? De Pieri: «Il cantiere della fibra è già stato appaltato, se non sarà per il 2020, si concluderà per il 21-22 per un importo da 230.000 euro.A Chiarano la fibra sta arrivando. Ma non sarà una panacea». Vescovi: «A Chiarano ancora tecnologie obsolete, basta un po’ di bora per mandare in fumo una riunione di lavoro o una lezione. Nei paesi limitrofi tutto continuava, qui si è fermato tutto. Noi vogliamo la fibra ottica il primo possibile». Carbonere: «Senza la didattica a distanza sarebbe stato un disastro. Seguiremo il lavoro già appaltati col fiato sul collo. Si andrà comunque al 2023: ci vogliono tre anni».

AMBIENTE ED ECO-INCENERITORE
Vescovi: «No alla discarica: lo dico oggi che ho la cravatta, lo dissi nel 2004-5 quando ero più giovane e indossavo magari la felpa. Ho letto una delibera e in quell’area vedo che potrebbe essere costruito un impianto per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Noi lo escludiamo».
Carbonere: «C’è una questione relativa ad un fallimento e il comune non può entrare nell’area tranne che in una zona da 15.000 metri quadri. Proprioniamo un utilizzo eco sostenibile oppure creare un’area verde come un percorso turistico».
De Pieri: «Attendiamo chiaramente la conclusione della vicenda, perché il comune entrerà spero presto in quell’area. Per valorizzare ciò che in possesso attualmente si potrebbe creare un museo militare, un’idea che in altri luoghi ha avuto grande successo».

PISTA CICLABILE
De Pieri: «Bisogna dire la verità, la pista ciclabile costa, le finanze sono quelle che sono, i bandi finanziano al solito solo il 50%. Anni fa abbiamo cercato di capire i costi per una pista tra Fossalta e Cavalier: si parlava all’epoca di due milioni». Vescovi: «Dobbiamo pensare in grande e in collaborazione con altri comuni. Ad esempio per me avrebbe senso ipotizzare una ciclabile che da Cessalto vada a Oderzo, sarebbe un progetto di traino turistico della zona. Magari utilizzando contributi europei». Carbonere: «Se n’è parlato anche in altre campagne elettorali ma non si è visto mai un progetto. Vogliamo lavorare almeno per cercare di realizzare almeno il tratto tra Fossalta e Cavalier».
 

Questo il video andato in diretta mercoledì sera nella pagina facebook Faccia a Faccia Confartigianato

 


| modificato il:

Gianandrea Rorato

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