MONTEBELLUNA - Un'evasione da sei milioni di euro, messa a segno in meno di due anni, è stata scoperta dalla Compagnia della guardia di Finanza di Treviso ad opera di un importatore di autovetture di lusso.

L'imprenditore, secondo quanto accertato dalle Fiamme gialle, aveva utilizzato falsi modelli F24 che, riportando in calce un timbro bancario contraffatto, attestavano, presso vari uffici della Motorizzazione civile, il regolare assolvimento degli obblighi fiscali, oneri in realtà mai sostenuti.

L'indagato, un quarantenne di Montebelluna già arrestato nel 2012 per truffa ai danni dello Stato e falso in atto pubblico, avrebbe anche movimentato contanti per quasi 1 milione e mezzo di euro in violazione alla normativa anti riciclaggio. Fondamentale lo scambio informativo con la Germania che ha permesso di ricostruire interamente il reale giro d'affari illecito.