Emergenza profughi: nuovi arrivi ma non c'è posto
Da giovedì il dormitorio di via Pasubio non sarà più disponibile, la Prefettura chiama i sindaci
| Isabella Loschi |
TREVISO – Rimane alta l’emergenza accoglienza profughi. A fronte dei 240 immigrati già arrivati nella Marca, altri 500 devono arrivare. Il piano di distribuzione nazionale infatti, prevede che la Provincia di Treviso dovrà arrivare ad accoglierne in tutto circa 700. Già entro la fine della settimana dovrebbe arrivare un nuovo gruppo di rifugiati.
Ma il problema è sempre lo stesso: dove metterli? Treviso ha messo a disposizione il dormitorio di via Pasubio a Santa Maria del Sile ma da giovedì, 9 ottobre, sarà destinato alla sua prima funzione, ovvero accogliere i senza fissa dimora per il periodo invernale.
Trovare una soluzione al problema accoglienza, è stato anche il tema del vertice svoltosi ieri in Prefettura tra il viceprefetto Aldo Signoriello, i rappresentanti delle forze dell'ordine, l'assessore provinciale alla protezione civile, Mirko Lorenzon ed il sindaco di Treviso, Giovanni Manildo. La Marca è al collasso e se non si trova subito una soluzione il rischio è di lasciare per strada i prossimi profughi. Per questo la Prefettura ha convocato per domani un incontro con tutti i sindaci della Provincia. L’intenzione è di invitare tutti a dare una mano per mettere in atto un piano di accoglienza diffusa.