Emergenza gatti, l’Oipa chiede aiuto
I volontari non sanno più dove metterli
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – Emergenza gatti a Castelfranco, l’Oipa lancia l’allarme e chiede aiuto. I volontari non sanno più dove mettere i mici, ad oggi ci sono 52 cuccioli da adottare: chiunque può portarsene a casa uno, anche solo in attesa che venga adottato.
«Quest'anno avvertiamo ancor di più degli anni scorsi il terribile momento e la profonda crisi che sta attraversando il nostro paese – spiega Mara Canzian, delegata della sezione Oipa di Treviso -. I volontari dell'Oipa di Treviso continuano a ricevere continue segnalazioni di gattini gettati qua e là nel territorio della Marca. A Castelfranco Veneto la situazione e allarmante, quanto quella di Treviso. Gattini abbandonati davanti ad una discarica all'interno di uno scatolone, altri gettati all'interno dei giardini privati, abbandonati all'interno dei cassonetti, lungo la strada chiusi in uno scatolone. L'ultima chiamata della giornata ci avvisa appunto di uno scatolone dal quale escono continui pianti segnalato al telefono, nessuno, nemmeno chi ci ha contattati si è avvicinato per aprirlo».
L'associazione non dispone di strutture e i volontari, più o meno una decina, sono costretti ad ospitare a casa propria i numerosi gattini ritrovati, che alimentano a biberon, curano e svezzano fino ad adozione.
«Fortunatamente un paio di famiglie di privati cittadini ha dato disponibilità per uno stallo temporaneo occupandosi almeno di qualcuno dei mici che l'associazione non sa dove poter mettere – prosegue -. I volontari assicurano assistenza a queste persone e una volta in perfetta salute trovano casa personalmente anche a questi piccoli. Al momento l'associazione si sta facendo carico di 25 adulti e più di 30 gattini che hanno dai 10 giorni ai due mesi d'età. In attesa però ci sono altri 20 gattini ritrovati nel territorio che non hanno uno stallo temporaneo».
L'Oipa Treviso lancia un appello a tutte le persone sensibili e a tutti coloro che in questi anni li hanno supportati e aiutati dopo aver toccato con mano il grande lavoro che l'associazione svolge tutto l'anno. L'Oipa raccoglie cibo per gatti, cuccioli e adulti, latte in polvere (specifico per gattini), panni assorbenti, ma anche trasportini usati, conigliere nelle quelli poter mettere i gattini in degenza e tiragraffi che verranno utilizzati fino a quando i mici non troveranno una famiglia definitiva.
In quest'ultimo anno i volontari hanno censito e sterilizzato più di 100 felini randagi. Ne alimentano giornalmente più di un’ottantina in numerose colonie tra Treviso e Castelfranco.
L’associazione lancia un appello alle istituzioni, ai comuni, ma anche a tutti coloro che amano gli animali ed hanno uno spazio, un'abitazione in disuso, un capannone, che può essere messo a disposizione temporaneamente per l'emergenza.
Per informazioni: treviso@oipa.org o 340.3951855 (feriali dopo le 19.30 o sms). L'Oipa si trova anche su Facebook "Oipa Treviso", dove ci sono le date aggiornate di tutti i tavoli informativi che si svolgeranno a Treviso nei mesi di Giugno, Luglio e Agosto.
Per aiutare Oipa Treviso nelle numerose emergenze che sta affrontando è sufficiente fare un versamento sul conto corrente postale:
43035203 - IBAN IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 intestato a OIPA Italia Onlus specificando nella causale "Treviso-gattini" e inviando una email successivamente a: treviso@oipa.org