CAMPOLONGO - Droga nei parchi di Campolongo. Non è la prima volta che viene scoperto un “giro” di stupefacenti nelle aree verdi del quartiere, ma si tratta del primo caso di intervento della polizia locale su segnalazione del neonato comitato di controllo del vicinato.

 

Qualche giorno fa infatti i vigili sono intervenuti nel parco di via Settembrini: ad essere coinvolti nel giro di sostanze stupefacenti due minorenni, con problemi di droga, che provengono da fuori città.

 

La polizia locale non ha trovato quantità sufficiente di stupefacenti per addebitare lo spaccio, ma lo straniero è stato comunque segnalato all’autorità competente. Sono invece stati contattati i genitori dei minorenni, a conoscenza del problema dei due giovani. Un primo successo per il comitato di controllo del vicinato, nato dal precedente comitato “Vivere in Campolongo”: il gruppo conta più di 60 partecipanti, e si avvale principalmente di segnalazioni via Whatsapp.

 

Ci sono 12 referenti che filtrano le segnalazioni, a loro volta “selezionate” da 2 capigruppo che si interfacciano con le forze dell’ordine. Come hanno spiegato i promotori e organizzatori del comitato, Mariangelo Godeas e Gianni Capraro, insieme al comandante della polizia locale Claudio Mallamace, i membri del gruppo di controllo risultano informatori confidenziali e non testimoni, cosa che assicura loro l’anonimato e lo “status” di fonte riservata. Il controllo di vicinato, che ha questa struttura piramidale, serve per segnalazioni a 360 gradi: non solo quindi piccoli reati e delinquenza, ma anche abbandono dei rifiuti o irregolarità nei trattamenti fitosanitari.