Dopo Treviso le Sardine arrivano a Padova
|
Ha richiamato ieri sera in Piazza delle Erbe circa 6 mila persone, nonostante la pioggia, il primo raduno delle sardine di Padova. I manifestanti hanno riempito la porzione di piazza loro riservata, mentre l'altra metà è stata occupata da un evento sportivo. Tanta gente anche sulle scale del Palazzo della Ragione e sotto i portici di Palazzo Moroni, sede del Comune. In piazza cartelli, striscioni, sagome a forma di pesce e anche ombrelli aperti a intermittenza.
Gli altoparlanti hanno trasmesso "Com'è profondo il mare" di Lucio Dalla, poi le sardine hanno intonato "Bella ciao" e l'inno di Mameli. La piazza ha scandito anche gli slogan "Padova è antifascista" e "Padova non si lega". "Ho tanto rispetto di questa piazza bella e spontanea - ha detto il sindaco Sergio Giordani, civico di centrosinistra - Meno odio, più umanità, più comunità. È questo che chiedono e su questo la politica si deve impegnare. I padovani hanno un grande cuore e qualcosa da insegnare".