PADOVA - Una donna congolese, Mvumbi Ndombe, di 39 anni, madre di due figli e incinta di sei mesi, è morta dopo essere stata travolta da alcuni pezzi di impalcatura accatastati a una parete nel cortile della sua abitazione, a Codevigo (Padova). Il materiale da lavoro che è caduto e ha schiacciato la donna apparteneva al marito artigiano. Sono intervenuti il personale medico del Suem con un elicottero e i carabinieri di Padova. Inutili, però, i soccorsi.

A perdere la vita anche il bambino che Mvumbi Ndombe aveva in grembo. A soccorrere la donna incinta di sei mesi è stato per primo il marito, un artigiano italiano, che si trovava in casa al momento dell' incidente. L'uomo aveva sistemato pochi giorni fa su un lato della casa pezzi di impalcature non montate. Una pila alta di pannelli che è improvvisamente franata addosso alla donna mentre stava passando accanto, uccidendola. I carabinieri della compagnia di Piove di Sacco (Padova), subito intervenuti, hanno ricostruito l'incidente. Gli investigatori hanno escluso eventuali responsabilità da parte di terzi.