PIEVE DI SOLIGO – Giuseppe Toniolo domenica 29 aprile sarà beatificato: la funzione religiosa si terrà alle 10,30 nella chiesa di San Paolo fuori le mura, a Roma, dove sono attesi circa 5 mila persone, un migliaio di loro dalla Marca Trevigiana, terra che ha accolto la famiglia dell’economista e sociologo che rifondò il mondo dell'associazionismo cattolico.

A Pieve di Soligo, dove le spoglie di Toniolo riposano nel duomo dal 1918, per l’occasione sarà posizionato un maxischermo in chiesa dove i fedeli, al termine della messa delle 9,30, potranno assistere alla celebrazione romana presieduta dal cardinale Salvatore De Giorgi. Al momento della proclamazione sulla facciata del duomo pievigino comparirà uno stendardo con la raffigurazione del volto di Toniolo e, al termine della celebrazione, il cappellano di Pieve, don Luca Martorel, incenserà la tomba del beato accompagnato dal suono delle campane a festa. La celebrazione verrà trasmessa anche da Rai Uno.

A Roma migliaia i fedeli, molti quelli che sono già partiti o partiranno in queste ore anche dalla Marca Trevigiana con i pellegrinaggi organizzati dall’Azione Cattolica o autonomamente. Tra loro, il vescovo della diocesi di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, il parroco di Pieve di Soligo, gli amministratori pievigini, oltre a numerosi sacerdoti, suore, famiglie e giovani, tra loro anche il 40enne Francesco Bortolin, la cui guarigione ai medici inspiegabile è stata dichiarata un miracolo per intercessione del beato. Assente il vice postulatore per la beatificazione di Toniolo, mons. Massimo Magagnin, colpito da un malore e ricoverato all’ospedale di Conegliano.

Nel pomeriggio di domenica, alle 15, a San Pietro il vescovo Corrado presiederà la celebrazione in ringraziamento della beatificazione di Toniolo.

Le celebrazioni in onere di Toniolo non termineranno qui: domenica 20 maggio in Cattedrale, a Vittorio Veneto, ci sarà una funzione di ringraziamento presieduta dal vescovo mentre per il 6 giugno, a Pieve di Soligo, è atteso il patriarca di Venezia, Francesco Moraglia.