Disse: "Ho ucciso mio padre". Indagato per calunnia
Lo scorso novembre il 44enne opitergino Carlo Frisero si autoaccusò dell'omicidio del padre Luciano
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ODERZO - Aveva detto: «Ho ucciso mio padre». Ma adesso è indagato per autocalunnia. Nei guai lo psicologo 44enne Carlo Frisero di Oderzo.
Lo scorso novembre si accusò dell'omicidio del padre Luciano, che all'epoca era infermo. Lo aveva confessato ai carabinieri di Bologna.
Ma secondo gli inquirenti non avrebbe mai ucciso il papà. Il pubblico ministero Francesca Torri ha archiviato il fascicolo aperto in Procura a Treviso per omicidio: Ma ha iscritto il 44enne in un fascicolo di indagine in cui si ipotizza il reato di autocalunnia.
Ora la Procura della Repubblica di Bologna dovrà decidere come procedere. Luciano Frisiero si spense il 24 settembre del 2016. Il figlio raccontò di avergli dato un boccone più consistente per soffocarlo e forse porre fine alle sue sofferenze.