Dipendenti comunali sempre più green, a lavoro in bicicletta
Il 57% preferisce il trasporto alternativo all’automobile, bici e treno in testa
| Isabella Loschi |
TREVISO –Dipendenti comunali sempre più green. Chi lavora in centro storico preferisce il trasporto alternativo all’automobile. A dirlo uno studio condotto dall’amministrazione comunale di Treviso che negli ultimi sei mesi ha analizzato i percorsi casa-lavoro dei dipendenti che lavorano nelle sedi comunali del centro cittadino. A rispondere all’indagine è stato il 64% dei lavoratori (191 rispondenti su 300) che ogni giorno si recano nelle sedi di Ca’ Sugana e Palazzo Rinaldi. Il 57% dei dipendenti comunali sceglie un mezzo di trasporto alternativo a fronte di un 35% che scegli invece l’automobile. Il restante 9% sceglie di muoversi con l'auto ma attraverso l’utilizzo del car sharing, il trasporto di più persone con uno stesso veicolo.
“Le percentuali emerse dallo studio mostrano una tendenza che privilegia mezzi di trasporto più sostenibili ed economici come la bicicletta o il treno – dichiara il vicesindaco con delega alla mobilità Roberto Grigoletto – crediamo che, grazie anche al progetto di riconversione del centro a cui stiamo lavorando, sempre di più Treviso possa diventare una città a misura di ciclista e di pedone. Ci conforta vedere che, anche se si tratta di un campione di utilizzatori della città, la tendenza confermi la volontà dell’amministrazione di proseguire proprio in questa direzione. Anche il car sharing costituisce un’alternativa di mobilità sostenibile che sembra incontrare le abitudini di alcuni lavoratori. Una soluzione fortemente caldeggiata dalla nostra amministrazione che proprio in questa direzione ha lavorato nel corso di quest’anno”.
La scelta del mezzo viene fatta prevalentemente tenendo conto di due parametri: l’economicità del trasporto e la durata del viaggio. Tra i mezzi alternativi quello più gettonato è la bicicletta (27% ) che unisce perfettamente le due esigenze di risparmio e velocità negli spostamenti. Segue subito dopo il treno scelto per il 12% dei lavoratori. L’8% invece preferisce muoversi a piedi, il 6% in bus e infine il 4 in motocicletta.