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28 marzo 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Diossina: niente rischi sanitari, ma lavare frutta e verdura

Lo precisa l’Ulss 2 a seguito dei risultati delle analisi dell’aria effettuate da Arpav

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Diossina: niente rischi sanitari, ma lavare frutta e verdura

VIDOR Non ci sono rischi per la popolazione, ma resta consigliabile lavare frutta e verdura prima di mangiarle. Questo in sostanza quanto comunicato dall’Ulss 2 riguardo la presenza di diossina nell’aria a seguito dell’incendio della Vidori del 18 agosto. I campionamenti per verificare la presenza di microinquinanti (diossine) a seguito dell’incendio del 18 agosto alla Vidori di Vidor hanno evidenziato, come precisato dall’Arpav nel comunicato divulgato ieri, la presenza nell’aria di diossine e furani con livelli di concentrazioni variabili (sino a 2 ordini di grandezza rispetto ai valori ambientali normalmente rilevati che vanno da 0,01 a 0,07 pg/Nm3).

 

E proprio in relazione a tali risultati, l’Ulss evidenzia che “i valori rilevati, come sottolineato da Arpav, sono in linea con quelli riscontrati in occasione di eventi di dimensioni analoghe verificatisi nella nostra provincia (vd incendio della Ceccato Recycling di Castelfranco) ma ampiamente inferiori rispetto a quelli registrati in occasione di eventi più significativi (vd De Longhi). Le concentrazioni sopra indicate risultano di un certo rilievo limitatamente alle prime ore successive all’incendio, con rapida riduzione verso valori ordinari, come testimoniano  i risultati del campione del 19 agosto”.

  

Per questo la popolazione non correrebbe alcun rischio. “L’occasionale esposizione della popolazione a concentrazioni superiori al normale di diossine, pur se ovviamente da evitare, qualora si realizzi, non appare in grado – alle concentrazioni rilevate a Vidor – di determinare impatto sanitario – viene spiegato ancora dall’Ulss 2 -. Nei prossimi giorni, in accordo con i Comuni interessati, nell'ambito della raccolta dati sui suoli, si provvederà al campionamento di terreno indisturbato (non esposto a contaminazioni di diversa natura). Anche in considerazione del fatto che l'ingestione rappresenta la via privilegiata per l'assunzione e l’accumulo dei microinquinanti quali la diossina, rimane valida l’indicazione di lavare accuratamente frutta e verdura, con particolare riferimento all’insalata a foglia larga, come da ordinaria prassi igienico-sanitaria”.

 



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