29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

31/03/2024pioviggine e schiarite

29 marzo 2024

Vittorio Veneto

Dinamite per sventrare il colle e cromo nel Meschio: "povera città"

Legambiente incontra il sindaco Tonon. Il Traforo?"Progetto approvato: si fa"

| Stefania Rotella |

| Stefania Rotella |

Dinamite per sventrare il colle e cromo nel Meschio:

VITTORIO VENETO - Traforo di Santa Augusta, bonifica della fabbrica ex Carnielli dal cromo, tutela delle colline vittoriesi. Questi i temi al centro di un incontro tra i responsabili di Legambiente vittoriese ed il sindaco Roberto Tonon.

“L’incontro avvenuto in Municipio ha dato modo a Legambiente di sottoporre all’attenzione del sindaco tre fondamentali tematiche ambientali di grande attualità per la nostra città - spiega Massimo De Nardi - traforo di Sant’Augusta, possibile presenza sul nostro territorio di cromo esavalente derivante dalla ex-Carnielli, lavori di movimentazione terra sulle colline vittoriesi. Legambiente ritiene il traforo di Sant’Augusta un’opera inutile perché di grave impatto ambientale e dai costi altissimi rispetto ai vantaggi (solo ipotetici) che arrecherebbe e chiede se siano state valutate tutte le alternative (es. apertura A27, navette per entrare nel centro di Serravalle). Il sindaco ci ha comunicato che quello di Sant’Augusta è un progetto approvato e per questo va avanti”.

 

La dinamite per sventrare il colle infatti ormai è alle porte. Il cantiere a nord della città infatti è operativo. “Manifestiamo preoccupazione per la salute dei cittadini e dell’ambiente in merito all'accertata - e ormai storica - presenza di cromo esavalente in falda derivante dalle lavorazioni galvaniche dell' ex-Carnielli auspicando nuove analisi di controllo e mettendo al corrente i cittadini dell'evoluzione dell'inquinamento sotterraneo e dei potenziali rischi per la salute pubblica- prosegue Legambiente vittoriese-In merito a questo tema il sindaco ci ha detto che i previsti monitoraggi sono a carico del curatore fallimentare e che le casse comunali non dispongono di risorse per affrontare il problema. Legambiente suggerisce al sindaco, in extremis, che sia comunque il Comune a farsi carico del monitoraggio di inquinamento ambientale”.

 

Tema, quello della bonifica della ex fabbrica di biciclette, che da anni tiene banco nella cronaca cittadina, senza avere ancora alcuna soluzione. “Legambiente infine invita il sindaco a prestare massima attenzione ai lavori di movimentazione terra (anche se dotati di permesso) sulle colline vittoriesi, dove si sta verificando una profonda modifica del paesaggio, talvolta irreversibile- afferma De Nardi- Ci impegniamo a mantenere alta l’attenzione sugli interventi nel territorio, a studiare, se necessarie, alternative e soluzioni ecosostenibili, con la partecipazione della cittadinanza più sensibile, fiduciosa che anche la politica ambientale dell’Amministrazione Comunale sia volta in tale direzione per una maggiore garanzia di salute e sicurezza di tutti noi cittadini e per la salvaguardia del nostro paesaggio”.

 

Per il traforo di Santa Augusta il destino pare tracciato, per l’ex Carnielli, lasciata allo stato brado, regna l’immobilismo.

 



Stefania Rotella

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×