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29 marzo 2024

Treviso

Dà i numeri. Tra sbronze e matematica

Intervista al prof. Tortorelli, che con la matematica non produce vittime. Ma risate

| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

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VILLORBA - Leonardo Tortorelli, leccese, trapiantato a Treviso, docente di matematica dapprima al Liceo Scientifico "Leonardo Da Vinci" di Treviso e, negli ultimi anni, al Liceo Scientifico "Flaminio" di Vittorio Veneto, è autore di “Le Domandone di Zio Pippuzzo / Storie di Primitivo, sbronze e matematica”. La pubblicazione è stata presentata all'ultimo Salone Internazionale del Libro di Torino, che si è concluso lunedì scorso. Domenica prossima 26 maggio alla Libreria Lovat di Villorba il testo verrà presentato in modo originale, complici alcuni operatori del "Flaminio". Con gli auguri per l'opera prima, gli abbiamo posto alcune domande.

 

Dove ed in che periodo è ambientato il racconto?

Siamo nella seconda metà degli Anni ’30, in pieno fascismo dunque. In alcuni passi del libro questa influenza è palese. Il teatrino in cui si muovono i nostri simpatici personaggi è il borgo rustico di Casamassella, una frazione del Comune di Uggiano La Chiesa, località in provincia di Lecce, che oggi conta all’incirca un migliaio di anime.

 

Da dove nasce l’ispirazione di questo libro?

L'idea di questo libro nasce in primis dai miei studenti e dalle loro difficoltà che riscontrano nello studio di una materia tosta come la matematica e dalla convinzione che tale disciplina possa essere integrata anche in un contesto divertente. Questo lavoro è commistione di fantasia, narrativa, comicità, e si basa sul fatto che, un matematico, debba, a mio parere, necessariamente condire con ironia ogni aspetto della propria didattica. Il veicolo di questo sogno è lo Zio Pippuzzo, che era già famoso in quanto protagonista del mio blog editoriale (Skakko-Math) di studenti.it.

 

Il libro ha visto la luce al Salone Internazionale del Libro di Torino, raccontaci questa esperienza

Troppe emozioni tutte insieme: l'esordio alla maggiore rassegna di settore italiana, la prefazione di un big come il prof. D’Amore e un padrino enogastronomico come Gianfranco Fino! Il Salone è comunque un’esperienza fantastica che vede l’autore simultaneamente a contatto con tutte le figure e realtà del mondo dell’editoria.

 

E nella Marca?

È prevista una presentazione in grande stile, con un momento di reading e un’installazione d’arte con pittura estemporanea di alcuni personaggi del libro. L’appuntamento è per domenica 26 maggio alle ore 17:30 presso la Libreria-Enoteca Lovat di Villorba. Zio Pippuzzo vi aspetta numerosi con la sua allegra brigata.

 



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Pietro Panzarino - Vicedirettore

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