Il cuore si ferma, gli amici lo rianimano
Malore per un 49enne mercoledì mattina al bar
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Un caffè con gli amici, poi il malore improvviso: l’uomo si accascia a terra e il suo cuore si ferma. Fondamentali per salvarlo le manovre di rianimazione cardio-polmonare subito messe in atto da chi era presente. Il fatto stamane, intorno alle 8,15, presso la caffetteria Goppion di via Matteotti.
Come era solito fare, E.F. 49 anni meccanico del vicino negozio di biciclette Eurovelo si era recato al bar con due amici per un caffè. Ed è qui che l’uomo è stato colto da un improvviso malore. In poco tempo ha perso conoscenza, si è accasciato a terra: alla vista dei presenti aveva smesso di respirare. Gli amici, capita la gravità, hanno subito chiamato il 118 e iniziato le manovre di rianimazione cardio-polmonare guidati dall’infermiere della centrale operativa del Suem fino all’arrivo dell’ambulanza dal vicino ospedale di Vittorio Veneto. Nel frattempo da Conegliano è partita l’auto medica. Medico e infermiere hanno proseguito le manovre di rianimazione cardio-polmonare con l’ausilio del defibrillatore. L’uomo, una volta rianimato, è stato quindi trasferito d’urgenza in ambulanza all’ospedale di Conegliano, dove ora si trova ricoverato nell’unità coronarica del Santa Maria dei Battuti per tutti gli accertamenti del caso.
«Era andato al bar come sempre – confermano i colleghi dell’Eurovelo -, il malore è stato improvviso e gli amici hanno tentato di rianimarlo. Stamane stava bene». L’uomo, pare, non avesse mai avuti precedenti problemi cardiaci.