Lo credono un ladro, in realtà nascondeva coca nella cabina Enel
In manette Roberto Mosole, 57 anni. La polizia l'ha fermato vicino un condominio in via Meucci a Pieve di Soligo
|
PIEVE DI SOLIGO – La polizia stava effettuando un servizio per prevenire i furti e l’ha visto visto muoversi in modo furtivo vicino ad una cabina dell’Enel di un condominio di via Meucci a Pieve di Soligo.
Gli agenti hanno creduto si trattasse di un ladro, un “palo” in attesa che i complici usciresso dal condominio dopo aver ripulito qualche appartamento, ma quando si sono avvicinati a lui hanno capito che in realtà si trattava di uno spacciatore: all’interno della cabina Enel Roberto Mosole, 57 anni, aveva nascosto della cocaina.
I poliziotti ne hanno trovato un pezzo da circa 20 grammi, che l’uomo aveva probabilmente messo lì in precedenza ed ora era andato a prelevare poco dopo essere uscito da casa sua, lì vicino.
Per questo sono scattate le manette, ora l’uomo si trova in carcere.
Mosole è un soggetto già noto alle forze dell’ordine, sia per questioni di droga che per altri fatti criminosi, dato che in passato aveva avuto contatti con la Mala del Brenta.