TREVISO - Dopo la decisione da parte del Comune di stringere le maglie della sicurezza sull’area calda della città, tra la stazione e i giardini S. Andrea, durante il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica svoltosi in Prefettura martedì scorso, era stato deciso di rafforzare i controlli e i pattugliamenti da parte delle forze di polizia, sia in borghese che in divisa, mirati a controllare i giardinetti di Sant’Andrea, via Fiumicelli, via Roma, stazione ferroviaria e Porta Altinia.

Già le prime verifiche effettuate congiuntamente da polizia e vigili hanno portato al controllo di una ventina di persone di cui due denunciate per inosservanza al foglio di via obbligatorio dalla città. Un panetto di circa 100 grammi di hashish è stato rinvenuto tra i cespugli e sequestrato.

Intanto è stata firmata l’ordinanza del Comune che vieta al supermercato Pam di via Zorzetto di vendere alcolici a partire dalle 14.30, fino a chiusura. Ca’ Sugana sottolinea l’importanza del provvedimento, che al momento, avrà carattere di sperimentazione per la durata di sei mesi.

E c’è già chi critica la decisione della giunta che danneggia il supermercato:” "Scarichiamo un problema di sicurezza che dovrebbe essere di competenza delle forze dell’ordine sui gestori dei supermercati, ci rendiamo conto dell'assurdità della situazione? - ha dichiarato il consigliere Davide Acampora (FdI) - Scaricando la responsabilità sui gestori dei supermercati si va anche a limitare tutti gli altri cittadini (che se volessero comprare una bottiglia di vino per berla alla sera a casa con la propria famiglia non possono farlo. Non mi stancherò mai di ripetere che l'unica soluzione è quella del presidio fisso da parte di vigilantes e controllori in tutti i parchi e giardinetti più a rischio”.