TREVISO - Insegnare il rispetto del patrimonio pubblico e favorire comportamenti corretti. Questo l’obiettivo del servizio degli operatori di Nova Facility, la società che ha in gestione il centro di accoglienza della ex caserma “Serena”, partito ieri a Treviso.

Il servizio degli educatori di strada sarà mirato nelle zone più “calde” della città: gli addetti opereranno dal lunedì al sabato dalle 16.30 alle 19, fino al 31 dicembre. A partire da quest’anno, fra l’altro, ci sarà un filo diretto con la polizia locale allo scopo di prevenire condotte non conformi al regolamento di polizia urbana e, qualora ce ne fosse bisogno, fungere da ponte nella comunicazione tra le forze dell’ordine e i frequentatori della zona compresa tra la stazione ferroviaria, via Roma, piazza Giustiniani e i giardini di Sant’Andrea.

“Questo progetto nasce da un’intesa con Nova Facility - ha spiegato il sindaco Mario Conte - Gli educatori saranno un valido aiuto per insegnare il rispetto delle regole e la cura delle cose pubbliche. È importante che l’attività venga svolta ogni giorno e non a “spot” come accaduto in passato, quando l’iniziativa sembrava essere più mediatica che efficace. È fondamentale che gli operatori agiscano al servizio della polizia locale: il senso civico e la legalità vanno insegnati anche sulla strada”.