ORSAGO - Continua il braccio di ferro per il pirogassificatore di Orsago. Il comune, che aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato, ha vinto il “terzo round” di questa intricata vicenda. Al momento quindi la società RGM Energy non può procedere con i lavori di costruzione del pirogassificatore. Il primo “no” era arrivato dal Comune a fine aprile: il progetto, secondo l’amministrazione, non rispettava la corretta distanza dalle abitazioni.

 

La ditta aveva quindi fatto ricorso al Tar, che aveva concesso la sospensiva dei provvedimenti emessi dal comune orsaghese. In questi giorni è arrivato però il verdetto del Consiglio di Stato, che riformando il provvedimento del Tar Veneto “dà ragione” all’amministrazione guidata dal sindaco Fabio Collot. Per ora quindi i lavori di costruzione dell’impianto vengono stoppati.

 

A fianco del comune continua la propria battaglia anche il comitato ambientalista “No pirogassificatore Orsago”, che ha appoggiato il ricorso in Consiglio di Stato.