CONEGLIANO - Un progetto a livello nazionale, che coinvolge i più importanti centri d’Italia, tra cui - unica nel triveneto - la città del Cima. Fa tappa a Conegliano sabato 27 e domenica 28 aprile la 14^ edizione della Penisola del tesoro.

La città che ha fama nel mondo per aver dato i natali al celebre pittore rinascimentale Gianbattista Cima, ribattezzato di recente “Il poeta del Paesaggio” e protagonista di una spettacolare mostra a Parigi, apre al Touring Club i suoi scrigni più belli: la sala dei Battuti e del Capitolo, l'ex Convento di San Francesco con brolo, la Casa del Cima, Palazzo Sarcinelli, il Castelvecchio, la cantina della scuola enologica, la più antica d’Europa (con annessa Enoteca Veneta). Ma soprattutto ha predisposto un’accoglienza degna delle altezze reali, ripensando a quella di re Enrico III, re di Polonia, nel 1574.

Due giornate ricche di proposte culturali (visite guidata, incontri con personalità della cultura locale) ed enogastronomiche (visite guidate con degustazione), che consentiranno agli ospiti di partecipare ai percorsi ai “luoghi e opere del Cima” e di apprezzare i piaceri della tavola ed i sapori delle produzioni tradizionali e tipiche dei Colli di Conegliano, prima fra tutte quella del prosecco Conegliano Valdobbiadene docg.

Si comicerà sabato 27 aprile con "Il paesaggio, dalle opere del Cima agli Osservatori", che si terrà alle ore 10 presso l'aula Magna dell'ex convento di San Francesco. Mentre, alle 17.30 e alle 19 ci sarà una lettura recitata: "La Conegliano di Cima e delle buone tradizioni", accompagnata dal suono dell'arpa e da degustazioni di vini. Il tutto, si svolgerà presso l'Enoteca Veneta di via Dalmasso.

Per domenica 28, ore 10, è previsto "Il filo della storia. Percorso turistico pedonale alla scoperta della città"., con partenza dall'ex convento di San Francesco.  Mentre alle ore 12.30, in piazza Cima, il sindaco Floriano Zambon porterà il suo saluto ai partecipanti.