CONEGLIANO - Continua la polemica sul Natale 2017. Dopo i dubbi sollevati da Ascom e da Alessandro Bortoluzzi del Pd, è il Movimento 5 Stelle a rendere note le proprie perplessità sul villaggio natalizio proposto dalla giunta Chies. Via Carducci verrebbe chiusa dal 15 al 28 dicembre, con tanto di ruota panoramica installata in centro città.

 

“I misteri che avvolgono le scelte dell’amministrazione sono come la foschia di questi giorni e sono legati a costi, modi e organizzazione” fanno sapere dal Movimento. La critica si inserisce sulla scia di quella del Partito Democratico, che aveva rinfacciato alla giunta un certo ritardo nella preparazione del Natale.

 

A chiarire (in parte) la vicenda ci ha provato il presidente di Conegliano in Cima, Bruno De Rossi, che insieme al comune si occupa della regia dell’evento. “E’ da mesi che lavoriamo con la giunta per creare e condividere il progetto – ha dichiarato il presidente – Conegliano in Cima farà la sua parte, anche integrando il progetto del comune. Ora andremo nel dettaglio: per organizzare le cose in grande si doveva iniziare a marzo, quest’anno era difficile iniziare prima. La giunta si è insediata a giugno. Ad ogni modo non siamo partiti male.”

 

I nomi delle società e dei professionisti che si occuperanno di organizzare il tutto però non si conoscono. “E’ chiaro che ci saranno dei fornitori per le casette e la ruota – aggiunge – Ma non abbiamo mai avuto rapporti con nessuna società esterna per ora. Ci sarà sicuramente una società d’appalto per le casette, ma al momento non so quale sarà. Ancora non abbiamo affrontato il problema dei fornitori, la prossima settimana ci incontreremo e chiariremo. Io mi sono sempre interfacciato con l’assessore competente”.