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29 marzo 2024

Conegliano

Conegliano, ecco la nuova giunta. Il vice sindaco è donna

Gaia Maschio a sorpresa è la vice Chies. Zambon rimane, esclusi Miorin e Dugone

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

Conegliano, ecco la nuova giunta. Il vice sindaco è donna

CONEGLIANO - Sarà un “sindaco leggero” Fabio Chies, attorniato da assessori “pesanti”. Fuor di metafora – è stato chiarito oggi durante la presentazione della nuova giunta – il primo cittadino si terrà deleghe minori, affidando il grosso del lavoro alla sua squadra.

 

Chies si tiene la delega all’ordine pubblico, alla sicurezza e alla polizia locale: il resto va al suo team.

 

La giunta del nuovo sindaco propone 7 assessori (tre donne e quattro uomini), 5 dei quali hanno già avuto esperienze amministrative come consiglieri o come assessori nell’amministrazione Zambon. Claudio Toppan, ex vice sindaco, viene riconfermato assessore all’urbanistica, all’ambiente e all’ecologia, ma si prende anche la delega ai lavori pubblici che nella scorsa tornata era stata di Leopoldino Miorin, uno dei grandi esclusi dal nuovo gruppo di lavoro.

 

Toppan però non è l’unico esponente di Forza Conegliano ad entrare in giunta: l’avvocato Claudia Brugioni è stata infatti nominata assessore al bilancio, facendo valere le 184 preferenze avute durante il voto.

 

E’ Forza Italia però la compagine che avrà più assessori: riconfermato Gianbruno Panizzutti alla pubblica istruzione, entrano in giunta anche Sonia Colombari (welfare, servizi sociali, commercio e artigianato) e Gaia Maschio (cultura), che – inaspettatamente – è stata nominata vice sindaco.

 

Nell’ottica di una razionalizzazione delle deleghe, Maschio si occuperà anche di Palazzo Sarcinelli, prima “sciolto” dall’assessorato alla cultura. La Lega invece, nonostante sia stata il secondo partito dopo FI nella coalizione (13,15%), avrà il solo Christian Boscariol come assessore alla sport e alla protezione civile.

 

Il Carroccio potrà però contare – è stato anticipato questa mattina – sull'elezione di Giovanni Bernardelli a presidente del consiglio comunale. L’ex sindaco Floriano Zambon, infine, farà parte della squadra di Chies come assessore all’anagrafe e ai servizi demografici.

 

Questa giunta, rispetto alla precedente, “sarà all’insegna del risparmio”, ha dichiarato il primo cittadino.

 

Costerà 35mila euro in meno all’anno: spariscono anche i rimborsi per i viaggi interni alla provincia, e questo – se si vuole – è il primo taglio operato dal nuovo sindaco.

 

“Questa giunta è fatta non per essere amici, ma per lavorare” ha annunciato il sindaco, che ha promesso un esame, tra circa un anno, dell’operato dei nuovi assessori. Chies è stato chiaro: chi non lavora, viene sostituito. A pesare sulle decisioni del nuovo eletto ci sono stati essenzialmente due elementi, ovvero le quote rosa e l’esigenza dei partiti (e delle civiche) presenti nella coalizione di centro destra.

 

Non sono mancate così le esclusioni eccellenti: una su tutte, quella dell’ex assessore Stefano Dugone.

 


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Roberto Silvestrin

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