Conegliano, Duomo preda dei vandali. Bottiglie, lattine, vino e urina sotto i portici
La denuncia del consigliere Pd Gianelloni
CONEGLIANO - Via XX Settembre è preda di giovani ubriachi. L’allarme lo ha lanciato sul suo blog il consigliere Pd Isabella Gianelloni, che stanca dei continui vandalismi arrecati alla città ha deciso di denunciare pubblicamente i fatti avvenuti la notte scorsa sotto i portici del Duomo.
“Infranto il vetro della bacheca degli annunci, vetri e bicchieri rotti ovunque, compresa la gradinata che porta in chiesa, lo sfregio di una lattina di birra e una bottiglia di prosecco infilate nei porta bandiera esterni e, per finire, vino e urina per terra” scrive l’esponente dem.
Gianelloni ha anche documentato con delle foto lo scempio della notte, pubblicandole sulla propria pagina. Il consigliere ha così lanciato anche una stoccata politica al sindaco Fabio Chies, che aveva fatto di “pulizia e decoro” lo slogan della propria campagna elettorale.
“Nel frattempo lo sdegno sale altissimo, vedendo una città così bella ridotta in questo modo, con il centro città che è l'ultimo dei pensieri di chi ha vinto le elezioni con lo slogan "pulizia e decoro" e che ha trascorso i mesi estivi senza dare segni tangibili di volontà nuove, a parte qualche proclama” dichiara Gianelloni.
Che ha proposto, per arginare il fenomeno, l’installazione di telecamere in punti divenuti “sensibili” come lo stesso Duomo, via Cima e Piazzetta Beccaruzzi.