Conegliano allagata, chiesto lo stato di calamità
Zambon: "Situazione dei privati preoccupante"
CONEGLIANO - Una notte impegnativa, che ha visto numerosi interventi sul territorio comunale, quella tra mercoledì e giovedì per Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Servizio comunale di Manutenzioni (impegnati ben 16 dipendenti comunali).
A fare una sintesi dell'accaduto il sindaco Floriano Zambon: "Se danni ai servizi e sedi pubbliche complessivamente non se ne registrano - spiega - la situazione dei privati, con allagamenti a scantinati di abitazioni e negozi, desta senza dubbio maggiore preoccupazione. Abbiamo sin da stamattina inoltrato alla Regione, competente in materia, la richiesta di stato di calamità naturale, al fine di veder riconosciuti i danni".
Il Comune, grazie alla collaborazione di Savno, nel frattempo però ha già attivato per i prossimi 10 giorni un servizio di pronta raccolta a chiamata dei materiali che l'acqua ha reso inutilizzabili. "Al fine di evitare di lasciare all'esterno delle abitazioni i rifiuti. - aggiunge il sindaco Zambon - Abbiamo istituito ed è attivo già da oggi un servizio a chiamata effettuato grazie alla collaborazione di Savno. In questo modo interveniamo sia per il decoro sia per venire incontro al disagio delle famiglie".
numeri da contattare per attivare il servizio di raccolta a domicilio sono: 0438 413.236 / 434 / 235 .