CONDANNATA PER UN FALLO DI GIOCO
Sul banco degli impuntati una 20enne moglianese
Mogliano - Quattro mesi di carcere con però la sospensione della pena e la non menzione.
La sua colpa? Un fallo di gioco durante una partita di calcetto. Il tribunale di Treviso ha condannato così la 20enne moglianese G.R., accusata di lesioni per aver colpito con una gomitata una sua avversaria durante una partita di calcetto.
Il tribunale di Treviso ha deciso che fu un fallo di reazione volontario, non un semplice scontro di gioco.
La partita si disputò il 3 aprile del 2007 alla Ghirada, durante un torneo riservato alle scuole superiori della Marca.
La moglianese giocava per la squadra del liceo moglianese Berto e colpiì con una gomitata, a protezione della palla, l’altra giocatrice che rimase a terra con la frattura del setto nasale.
Diversi i problemi di respirazione, tanto che la parte lesa, di Vittorio Veneto, sporse denuncia.
La moglianese dovrà pagare una multa di 5.000 euro alla parte offesa e 1500 euro di spese processuali, più il risarcimento danni.