GAIARINE - Il sindaco Diego Zanchetta e l’amministrazione hanno scritto un messaggio di solidarietà ai cittadini ucraini che vivono a Gaiarine. “Abbiamo stampato delle locandine, sono state tradotte da una concittadina ucraina e da oggi sono esposte nelle attività del comune - spiega il primo cittadino -. So che diversi commercianti stanno organizzando una raccolta di generi alimentari e medicinali di primo soccorso da inviare direttamente al fronte ucraino. Sono stato anche interpellato da qualche cittadino che vorrebbe fornire il proprio aiuto, magari mettendo a disposizione un posto letto per accogliere eventuali profughi”.

“Cara/o concittadina/o ucraina/a, è con grande dolore e angoscia che, a nome dell’Amministrazione comunale, ti scrivo questa lettera. Siamo rimasti colpiti dalle notizie ed immagini che ci arrivano dalla tua terra, l’Ucraina, attaccata e invasa da un esercito straniero, e tutti noi siamo molto preoccupati per quanto sta accadendo - si legge nella lettera diffusa dall’amministrazione comunale -. Con questo messaggio voglio esprimere a te e a tutti i cittadini ucraini che vivono nel Comune di Gaiarine la nostra solidarietà e la nostra vicinanza in questo momento difficile.

In Italia vivono migliaia di persone che provengono dall’Ucraina: sono uomini e donne, giovani e anziani che lavorano (spesso facendo i lavori più umili), studiano, vivono in modo integrato e pacifico: noi vi diciamo “grazie” per quanto fate con grande amore e generosità! Le notizie che ci arrivano non sono confortanti: l’Europa rischia di vedere una nuova grande guerra con morti, feriti e migliaia di profughi. Tuttavia abbiamo anche visto con grande ammirazione che gli uomini ucraini, soprattutto i giovani, non si sono arresi di fronte all’esercito straniero e non sono fuggiti, ma sono rimasti adifendere la loro nazione; abbiamo molto da imparare dal loro coraggio! Voglio dirti che se hai bisogno di aiuto, le porte del Municipio sono aperte: vieni e cercheremo di aiutarti per quanto possiamo. Sicuramente anche i Gaiarinesi sono vicini al popolo ucraino e speriamo che presto possano tornare pace, fratellanza e rispetto. Che Dio vi benedica! Слава Україні! Gloria all’Ucraina!”