COMPRA BENZINA CON LA TESSERA DI TREVISOSERVIZI, CONDANNATO A UN ANNO E 9 MESI
L’uomo aveva rubato all’azienda 342 litri di benzina super. E’ stato incastrato dalle telecamere del distributore
Treviso - Un dipendente di TrevisoServizi, Christian Garbin, è stato condannato a 1 anno e 9 mesi di reclusione, una multa da 600 euro e al pagamento per intero delle spese processuali per essere stato scoperto a farsi il pieno alla macchina utilizzando delle tessere dell’azienda. Una dura lezione per lo spazzino 33enne.
Il caso nasce da una denuncia contro ignoti presentata dalla municipalizzata l’anno scorso quando l’ufficio compete si era accorto che dalle fatture delle tessere carburante risultavano conti anomali. La direzione ha sporto denuncia e sulla vicenda ha indagato anche la Digos, chiamata a chiarire perchè sulle tessere carburante dell’azienda venissero addebitati pieni di benzina non rapportabili alla tenuta dei serbatoi dei mezzi. Altro fatto sospetto erano i rifornimenti in orari estranei a quelli del movimento dei mezzi per la raccolta della spazzatura.
Christian Garbin era stato incastrato anche dai filmati delle videocamere di sorveglianza del distributore Agip di via Noalese, dove era stata attivata la convenzione con TrevisoServizi, proprio Il Pm Valeria Sanzari per l’uomo aveva ipotizzato il reato di peculato, in quanto l’uomo aveva fatto benzina ben 11 volte, servendosi di ben 342 litri di benzina super. La difesa è riuscito invece a far derubricare il reato da peculato a «furto d’uso», riducendo notevolmente la pena che è stata comunque sospesa dal Tribunale.
L’avvocato Bertoldi ha fatto presrente che la richiesta di peculato poteva essere attribuito solo a «pubblici ufficiali» o «incaricati di pubblico servizio», mentre Garbin era semplice dipendente della municipalizzata. Ciò ha imposto la derubricazione.