"IL DISOCCUPATO DELL'ANNO" FA ARRABBIARE MURARO
L'ira del presidente della provincia per la campagna Benetton
TREVISO - Ira e scandalo: binomio integrante delle campagne Benetton. E se le effusioni gay hanno infastidito i puritani, e i baci al Papa hanno scosso Chiesa e Santità, i disoccupati hanno fatto arrabiare Leonardo Muraro.
Il presidente della Provincia di Treviso ha dichiarato irresponsabile spendere i soldi dell'azienda di Ponzano per un progetto simile. Per la campagna Unemployee of the year. Secondo Muraro, Benetton avrebbe dovuto fornire i finanziamenti alla Provincia di Treviso, istituzione con pruriennale esperienza nel campo, che avrebbe saputo come investirli per argirnare il problema della disoccupazione giovanile.
Le dichiarazioni di Muraro hanno ritratto la campagna Unemployee come pubblicitaria, non tanto sociale. Se l'intenzione del gruppo era quella di andare incontro ai disoccupati - a detta di Muraro - i finanziamenti avrebbero dovuto essere destinati al circuito di iniziative istituite ad hoc dall'amministrazione provinciale. Insomma, secondo Muraro, i soldi di Benetton e le competenze dell'istituzione locale avrebbero dato frutti maggiori, nel campo dell'occupazione.
Rircordando il progetto "Futuro a costo Zero", che ha aiutato migliaia di giovani a trovare lavoro, e "Ripartire", che ha permesso a imprenditori in crisi di riaprire la propria attività, Muraro ha dichiarato che le potenzialità dell'amministrazione provinciale, nel campo, sono notevoli. E, con i finanziamenti di Benetton, si sarebbero raggiunti livelli ancora più alti. Investendo nella provincia. Invece che in 35 paesi.