RESANA - La Guardia di Finanza ha scoperto una rigogliosa piantagione illegale nella quale venivano coltivate, in modo intensivo, piantine di marijuana.

In particolare, le Fiamme Gialle della Tenenza di Castelfranco Veneto, nell’ambito di una serie di servizi di perlustrazione e appostamento disposti e coordinati dal Comando Provinciale di Treviso nell’ambito di una più vasta serie di interventi da attuarsi in questo periodo in cui si concentra la raccolta della marjuana, individuavano, nel comune di Resana, un’abitazione con un piccolo giardino annesso, nel quale era stata collocata una piccola coltivazione di canapa indiana.

La piantagione, alta circa 1.5 mt, era ben visibile dall’esterno, nonostante fosse stata posta in una posizione tale da confonderla con altre coltivazioni ornamentali. Al fine di accertare se all’interno dell’abitazione il proprietario detenesse altre sostanze stupefacenti, con l’ausilio di un’unità cinofila le Fiamme Gialle hanno perquisito l’abitazione.. Sono state rinvenuti 9 piante di canapa indiana, 0,5 grammi di hashish, 36 grammi di marijuana e circa 1000 semi di canapa indiana, oltre a 14 bottiglie di plastica contenenti fertilizzanti chimici specifici per accelerare la crescita della piantagione.

E’ stata inoltre rinvenuta una serra artigianale, di circa 6 mq., all’interno dell’appartamento, composta da pareti di compensato, rivestite da fogli di alluminio, all’interno della quale erano state apposte delle lampade alogene per irradiare costantemente di luce le piante e accelerare il processo di crescita della canapa indiana, così da produrre in breve tempo grandi quantità di sostanze stupefacenti.

Il responsabile, un 40enne, è stato denunciato. Sono tutt’ora in corso indagini per accertare la platea dei soggetti destinatari della sostanza stupefacente.