Cittadella della Salute: Maltauro ricorre a Tar
La cordata di imprese contro Finanza e Progetti, vincitrice della gara dall’appalto per l’ampliamento del Ca’ Foncello
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TREVISO – A quasi un mese dall’assegnazione definitiva del project financing da 240 milioni di euro all’associazione temporanea di imprese Finanza e progetti di Vicenza, l’Ati guidata da Giuseppe Maltauro Spa, che ha partecipato alla gara per la ristrutturazione e l'ampliamento del presidio ospedaliero di Treviso arrivando alle spalle della vincitrice, ha presentato un ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Veneto contro la delibera dello scorso 15 ottobre in cui, secondo la graduatoria stilata dall'ente appaltante, è stato riconosciuto un punteggio migliore ad un soggetto concorrente.
Lo ha reso noto la stessa azienda sanitaria trevigiana Usl 9. L'opera, che ha un valore prossimo ai 250 milioni e che prevede la formula della finanza di progetto con un intervento da parte del privato pari a circa il 40%, sarà perciò presto ufficialmente assegnata con un contratto all'Ati Finanza e progetti guidata dalla multinazionale australiana Lend Lease Construction e nella quale figurano anche Carron Spa, Siram Spa, Sielv Spa e Tecnologie Sanitarie Spa. Questa ha conseguito un punteggio di 59,94 punti contro i 56,30 della cordata di Maltauro, giunta al secondo posto.
"L'amministrazione - precisa l’Usl- ha attivato i competenti uffici e lo studio legale che assiste sulla procedura di gara per le necessarie verifiche ed approfondimenti in merito alle questioni sollevate. Solo dopo il pronunciamento della giustizia amministrativa si potrà riprendere la strada che porta alla firma del contratto". La strada per il via ai lavori è ancora lunga.