VITTORIO VENETO - Il cimitero di Ceneda rimane infestato dalle zanzare. Nonostante i tentativi di disinfestazione messi in atto negli ultimi tempi, infatti, il problema persiste: diversi cittadini hanno lamentato una situazione al limite del sopportabile, quando frequentano il camposanto in questi giorni. L’ultimo trattamento è stato effettuato circa una ventina di giorni fa, ma sembra non aver sortito gli effetti sperati.

 

E non è solo il fastidio provocato dalle zanzare a tormentare i cenedesi, impensieriti anche dall’attuale problema legato alla cosiddetta “febbre del Nilo”. Sono 105 finora in Veneto i casi confermati di infezione nell'uomo dal virus West Nile, trasmesso dalla zanzara Culex Pipiens. Di questi, 34 si sono evoluti nella forma neuroinvasiva, con 5 decessi, tutti avvenuti in persone anziane o con gravi patologie pregresse.

 

Va specificato, ad ogni modo, che non c’è per ora nessun caso registrato nel vittoriese, e che Treviso è la provincia meno colpita. Il primato delle morti da febbre del Nilo riguarda però il Veneto, con 5 morti su 9 totali in tutto il paese.