ORMELLE - Riflettori puntati ancora sulla Marca per il team Borgo Molino-Rinascita Ormelle. Il quarto impegno della stagione 2015 prevede il secondo test consecutivo su percorso impegnativo. L’opportunità è offerta dall’ormai tradizionale appuntamento di Altivole.

I grigioverdi del presidente Pietro Nardin domenica mattina saranno ai nastri di partenza della 12. Mo Ristorante alla Colombera dove il giudice sarà il Mostacin. “Si tratta di un corsa dal finale diverso rispetto al Giro delle Conche – le parole del ds Cristian Pavanello -, dove chi scollinava davanti al Montaner andava dritto al traguardo. Ad Altivole invece il finale si presenta un po’ diverso. Servirà tenere duro in salita e prima di stabilire qualsiasi tattica, bisognerà vedere quanti uomini restano davanti”. Tutti convocati i 10 dell’organico. Anche lo sprinter Leonardo Marchiori che domenica scorsa nelle fasi iniziali è rimasto vittima di una caduta tanto da ricorrere ad esami clinici per assicurarsi che le botte alla gamba e alla schiena non nascondessero qualcosa di più grave.

Intanto a Silvella la squadra ha fatto registrare l’ennesimo piazzamento. Tre gare e altrettante presenze nell’ordine d’arrivo. Inizia a prendere consistenza la stagione appena salpata. Nel classicissimo 56° Giro delle Conche con partenza e arrivo a Silvella di Cordignano (Tv) Mattia Cristofaletti ha occupato il 7° posto regolando un drappello giunto al traguardo con 40” dal vincitore Riccardo Verza che ha messo le ali dopo l’ultimo scollinamento del Gpm di Montanter. Dopo i piazzamenti nelle prime due volate ecco la nuova presenza in una gara che di pianura ne aveva ben poca. In evidenza anche i 1° anno Gava, Varago e Marcato presenti nella fuga dei 13 atleti che ha monopolizzato la prima parte della gara con un’azione durata una novantina di chilometri.

COLLEGIALE - Mattia Cristofaletti è stato convocato dal ct Rino De Candido per il collegiale azzurro che si terrà a Salsomaggiore dal 1 al 3 aprile assieme ad un folto numero di atleti specialisti di strada, crono, mountain bike e ciclocross. Gli allenamenti verranno alternati a lezioni in cattedra.

“E’ il primo passo per un confronto tra atleti provenienti da diverse discipline e i rispettivi tecnici – sottolinea il ct Cassani – Diversi stradisti arriveranno minuti della loro mtb ed alcuni bikers minuti della loro bici da strada. Sappiamo che promuovere la mtb può avvicinare altri giovani al ciclismo perché è una valida alternativa alla bici da strada”.