Ciclabile San Pelaio: "Lavori a metà, ciclisti e pedoni in pericolo"
Il M5S attacca l'operato della giunta Manildo
| Isabella Loschi |
TREVISO - Piste ciclabili a San Pelaio, il Movimento Cinque stelle critica l’operato della giunta Manildo. "Alcuni giorni fa alcuni cittadini hanno affisso dei cartelli lungo la strada, che testimoniano una situazione ormai intollerabile e che noi stessi abbiamo avuto modo di denunciare più volte in passato, facendoci portavoce degli abitanti del quartiere”.
In particolar modo i cittadini lamentano la pericolosità del tratto di via San pelaio a causa del traffico ordinario e pesante che mette a rischio l'incolumità di ciclisti e pedoni, spiega il Movimento 5 stelle. “Come spesso accade, i lavori vengono fatti a metà, denotando in tal modo la mancanza di visione di insieme in chi tali lavori dovrebbe portare a termine”.
I cittadini si ritrovano a fare lo slalom a causa di una pista che inizia e si interrompe dopo poche centinaia di metri: “Che cosa servono i lavori fatti in questo modo? - attaccano i grillini - Treviso non ha bisogno dell’ennesima piazza, pagata fior di quattrini dei cittadini e utilizzata per passeggiare ogni tanto, ma di interventi efficaci e lungimiranti, che facciano sentire le persone tranquille e libere di muoversi (possibilmente in bicicletta) nel proprio quartiere, senza la paura di essere investite da un’auto o un camion”.